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Un morsetto sul collo

il blog di stefano Jun 24, 2022

Chissà: forse, invecchiando, si riescono a cogliere ironie e persino comicità che, in altri periodi della vita, non susciterebbero divertimento.

Il parlamentare protagonista di https://www.facebook.com/Alternativaufficiale/videos/735391667770785/?extid=WA-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C (ascoltabile fino a quando in parlamento non censurerà sé stesso come accade in altre circostanze) sta solo apparentemente accusando quel tale Draghi che presiede il consiglio dei ministri senza il conforto di un solo voto popolare. Di fatto, chi parla gli sta dando atto del successo pieno che la sua pastorizia sta ottenendo. Insomma, il poco che viene elencato è esattamente ciò che il tale Draghi si propone. Che il personaggio sia semplicemente un esecutore di ordini o che agisca in autonomia ben poco ci cale. Molto pragmaticamente, ciò che conta sono i risultati, e questi sono trionfali.

Mi viene da sorridere quando si dice che, a differenza di quanto accade in Germania, a nessuno è dato sapere quanto spendiamo per mantenere la guerra (e qui non esprimo alcuna opinione sui contendenti, né lo faccio sulla nostra Costituzione regolarmente stuprata). In modo del tutto analogo, noi non abbiamo idea di quanto spendiamo per i cosiddetti “vaccini”, in parte non irrilevante eliminati come si può, con il rischio non certo irrilevante che siano forzati all’interno dei corpicini italici. Né abbiamo idea di che cosa mai contengano quelle bottigliette, diventate addirittura segreto militare, con questo stabilendo un record mondiale difficilmente battibile. Dunque, al trattamento da bestiame da reddito siamo ampiamente vaccinati con tanto di richiami quotidiani.

Da vecchio sportivo, non posso altro che congratularmi con il tale Draghi che, mai eletto da nessuno, è riuscito nella missione che solo pochissimi anni fa sarebbe apparsa impossibile non solo d’imporre con una certa “veemenza” qualcosa che, se non fosse tragico, sarebbe comico, ma addirittura di trasformare buona parte del popolo italiano in schiavo non solo consenziente, ma disposto a battersi per lui. Chi ha letto il noiosissimo Dracula di Bram Stoker può trovarci qualche richiamo letterario.

Proprio ieri, entrando in un ufficio, mi sono imbattuto in una signora che sedeva al banco di ricevimento. Vedendomi senza mascherina (art. 85 TULPS), quella si è messa a strillare, minacciandomi di espulsione.

Al di là del fatto che la poveretta non ha idea del danno che quel presidio arreca, e al di là del fatto che quella ignora la decadenza di quel grottesco obbligo, la donna impersona il trionfo della distorsione delle menti, cosa che va oltre la distruzione della democrazia che ne è solo una conseguenza.

Per un po’ aspettiamoci di peggio, consolandoci con la certezza che saranno le leggi stesse della Natura ad annientare il tale Draghi. Sì, ma quando?

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