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L'applicazione sanitaria e sociale dei forni crematori

il blog di stefano Feb 08, 2022

“Se ne avessi la possibilità e l'autorità mi prodigherei per creare per i No Vax campi di concentramento.” Più avanti, l’accenno “spiritoso” ai forni crematori (“per tenerli al calduccio”, e naturalmente ci si riferisce ai biechi no-vax) era quasi d’obbligo.

In una società normale, si potrebbe semplicemente scuotere la testa attribuendo frasi del genere ad un povero idiota, a un etilista, a un internato in qualche casa di cura psichiatrica. Nei fatti, l’autore parrebbe (uso il condizionale) essere un dirigente medico presso gli Ospedali riuniti Villa Sofia - Cervello di Palermo, il che non toglierebbe che si tratti di un povero idiota al quale non può che andare tutta la simpatia che si deve a chi si ritrova a fare i conti con una natura che gli è stata matrigna (https://www.lastampa.it/cronaca/2022/02/07/news/covid_la_frase_choc_del_medico_europarlamentare_campi_di_concentramento_e_forni_per_i_no_vax_-2850208/; https://www.lasicilia.it/covid-19/news/-campi-di-concentramento-per-i-no-vax-frase-choc-sui-social-di-un-medico-di-palermo-1475449/ ; https://www.fattieavvenimenti.it/il-medico-di-marco-vuole-campi-di-concentramento-per-i-no-vax-e-forni-per-tenerli-al-calduccio-e-bufera-sui-social/ ;  https://www.palermotoday.it/cronaca/frase-medico-palermitano-campi-concentramento-no-vax.html https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/cronaca/22_febbraio_07/campi-concentramento-forni-no-vax-frase-choc-un-medico-dell-ospedale-villa-sofia-58b0d4fa-883d-11ec-9bf4-9b7afe80df9a.shtml )

In una società normale, l’autore di simili enormità con risvolti criminali sarebbe accolto in una scuola dove psicologi capaci insieme con educatori pazienti avrebbero cercato di riaggiustare in qualche modo il cervello dello squilibrato, almeno per renderlo inoffensivo al prossimo oltre che a se stesso.

In una società che diventa arduo aggettivare come normale, a meno che quella che stiamo vivendo non sia la nuova normalità, l’autore di tanto orrore sarebbe non solo un medico, ma qualcuno che esercita autorità all’interno dell’ente pubblico sanitario in cui opera.

Sempre che la notizia risponda a verità, da cittadino e, dunque, da possibile oggetto delle attenzioni del “medico” e dei suoi sottoposti, mi domando che posizione prenderà l’ospedale che lo stipendia, e, se mai ne prenderà una, quale sarà la posizione dell’Ordine professionale, quell’ente così solerte nel punire severissimamente chi il medico vorrebbe farlo davvero “in scienza e coscienza” come recita ormai grottescamente il manualetto morale della professione. Se mai, fatto salvo ogni controllo necessario, l’Ordine fingesse d’ignorare l’avvenimento, se mai non radiasse con tutta l’ignominia del caso l’autore di quella frase mettendoci tutti in sicurezza, dovrei aspettarmi un’insurrezione generale di tutti coloro che non possono tollerare di passare per colleghi di un personaggio tanto sinistro.

Ma non credo che una radiazione, per inevitabilmente dovuta che sia, potrebbe chiudere il caso. A mio parere, non sarebbe tempo perso se la magistratura indagasse sul personaggio, ammesso che il personaggio esista, visto che io non mi sentirei di affermare che nella sua carriera il “medico” sia stato sempre dalla parte del malato.

Intanto, il nostro speriamo ipotetico signor dottore sia lieto: c’è già qualche no-vax che si dà fuoco, risparmiando così lo sfruttamento intensivo dei forni crematori.

Naturalmente, nel nostro mondo dominato da Internet, ci sono tutte le possibilità che le idiozie siano l’opera di un idiota che abbia trovato compiacimento nel vedere come la sua creazione abbia avuto diffusione. Dopotutto, io stesso sono stato e resto bersaglio di numerosi psicopatici. Fosse così, avremmo semplicemente toccato con mano quanto sia facile diffamare il prossimo.

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